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ESTRAZIONE INERTI

L’Estrattiva Favelli srl con cantiere nel comune di Cassine (AL) opera nel settore aggregati dal 1969. Inizialmente l’estrazione veniva effettuata nell’alveo del fiume Bormida per mezzo di escavatori a fune poi con il passare degli anni sono state aperte cave in aree adiacenti ricche di materiali inerti pregiati di origine alluvionale.

L’azienda nel rispetto della legge 69/78 che regola la coltivazione delle cave ha sempre operato per la riqualificazione delle cave esaurite cercando di limitare l’impatto ambientale delle stesse con il ripristino totale degli scavi effettuati mantenendo l’originaria destinazione d’uso delle aree.

Oltre agli aspetti citati dobbiamo considerare che le cave dell’azienda distanti anche più di 3 km dal cantiere sono raggiungibili dagli autocarri senza dover usufruire delle strade pubbliche ma sfruttando le strade interne e le infrastrutture costruite negli anni come il passaggio a guado sul fiume Bormida costruito nel 1993 e il sottopassaggio stradale di accesso alla cava di località Scapiano costruito nel corso del 2000. Queste opere completamente a carico della Ditta hanno escluso totalmente gli inevitabili problemi legati al consistente flusso di autocarri pesanti sulla viabilità locale.

Impianto lavorazione inerti

Nasce nel 1969 utilizzando sistemi di vagliatura vibrante e frantumazione secondaria prima con granulatore a mascelle e poi con mulino conico. Lo stoccaggio dei materiali avveniva dentro tramoggie metalliche con i limiti dovuti alla quantità trascurabile dello stoccaggio e l’inconveniente di dover commercializzare aggregati sabbiosi ancora saturi dell’acqua di lavaggio con notevole discapito per la clientela.

Oggi l’impianto può arrivare a produrre fino a 200 T/H di sabbie fini e ghiaie, stoccate a terra, perfettamente selezionate

Dopo l’applicazione di varie modifiche l’impianto viene ricostruito quasi completamente nel corso del 2001. Oggi l’impianto può arrivare a produrre fino a 200 T/H di sabbie fini e ghiaie, stoccate a terra, perfettamente selezionate mediante un vaglio rotante di notevoli dimensioni. E’ stato potenziato il lavaggio degli inerti mediante una sfangatrice a botte dove viene immessa l’intera produzione di ghiaia mista naturale ed una sfangatrice a pale che ottimizza il lavaggio delle sabbie e ghiaie fino a 30 mm di diametro idonee alla produzione dei calcestruzzi.

La frantumazione che non necessita dell’uso di un frantoio primario è affidata a due mulini ad urto che consentono la produzione di un misto granulare perfettamente poliedrico e calibrato. La costruzione del nuovo impianto si rese anche necessaria per l’adeguamento dello stesso alle leggi in vigore che regolano la sicurezza nei cantieri e per diminuire l’impatto acustico che questo tipo di lavorazione produce. L’utilizzo di nuovi materiali sulle zone di scorrimento degli aggregati quali gomma e pannelli di poliuretano hanno ovviato in buona misura a questo inconveniente.

CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO

All’inizio del 1975 per poter fornire un servizio più completo l’azienda si è dotata di un impianto ad singolo punto di carico per la produzione di calcestruzzo preconfezionato ed è stata tra le prime nell’alessandrino a fornire servizio di betonpompa. All’inizio del 1997 per fare fronte ad una sempre più pressante richiesta di calcestruzzo è stato installato un moderno impianto a due punti di carico autobetoniere interamente automatizzato e capace di produrre fino a 120 metri cubi ora di calcestruzzo a secco. Lo stesso è stato dotato delle soluzioni all’avanguardia per limitare le emissioni di polveri in sospensione e per la massima protezione degli aggregati stoccati nella stagione invernale.

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